Macchine per cucire Cominardi è un’attività a conduzione familiare, che da sessant’anni vende e ripara macchine da cucire e tagliacuci a privati ed aziende e che da circa 12 anni è anche una merceria fornitissima di stoffe e accessori per il cucito di ogni genere, dove è possibile seguire corsi di cucito.
Per il mondo del cucito si tratta di una vera istituzione, così ho suggerito di rivedere il nome del negozio, proponendo un naming patronimico (corrispondente al cognome di chi ha fondato l’attività e ancora oggi la svolge), adatto soprattutto a quelle attività che hanno alle spalle una lunga tradizione e una storia di successo, proprio come l’attività della famiglia Cominardi.
Per enfatizzare questo concetto di tradizione, professionalità e istituzionalitá ho progettato un logo composto da un marchio rettangolare, quasi quadrato che nella psicologia delle forme riflette appunto questi valori. Al suo interno ho inserito un monogramma (simbolo grafico ottenuto dalla sovrapposizione delle prime lettere di un nome), che richiamasse il precedente “macchine per cucire” dove la parola “per” è stata sostituita graficamente dalla “x”.
Cominardi è sì tradizione, ma anche e soprattuto innovazione, così per il lettering del logotipo ho scelto un font rettangolare dallo stile futurista e minimal.
A completare il marchio il pay-off “tutto per il cucito”, evidenziato da 2 spilli che graficamente rimandano al settore merceologico di appartenenza.
Ultimo aspetto, non meno importante, la scelta del colore rosso, che non solo è il colore che prevale tra i marchi delle macchine da cucire vendute da Cominardi, ma che è anche il colore della passione (la passione per il cucito) e dell’amore, che unisce da anni Alfredo e Irena, coppia nel lavoro e nella vita. Rosso e bianco inoltre è il colore della bandiera della Polonia nazione d’origine di Irena, una casualità forse, ma anche un motivo in più perché il logo dovesse proprio avere questi colori!